"We are put on this planet only once, and to limit ourselves to the familiar is a crimine against our minds." [cit. Roger Ebert]


martedì 9 settembre 2014

Labor Weekend

Così con quasi una settimana di ritardo, lo so mea culpa, sono qui a raccontarvi cosa ho fatto domenica e lunedì della settimana scorsa.
Dopo essermi incontrata con la mia local coordinator, Amy, sono tornata a casa, mi sono cambiata e ho infilato un paio di cose in una borsa capiente perché sarei andata a dormire da Stacy. Dopo di che ci siamo infilati in macchina e ci siamo diretti a Panama City. Ora, non mi ricordo se l'ho già detto oppure no e se l'ho già detto lo ripeto, io non vivo a Panama City: vivo a Panama City Beach e ciò significa che se voglio andare a Panama City ci metto circa mezz'ora perchè c'è da attraversare un po' che segna anche il distinguo fra le due "città".
Comunque dopo questo volo pindarico più che dovuto (scherzo,è piuttosto inifluente), ci siamo diretti alla chiesa della famiglia di Stacy perché avevano organizzato un picnic all'aperto per il Labor Day. Purtroppo poco prima a Panama City era piovuto, così abbiamo dovuto ripiegare e mangiare all'interno della chiesa. Altra piccola considerazione: a me, quando penso a una chiesa, viene in mente il Duomo di Castiglione, ma qui le chiese sono qualcosa di "a sestante". La chiesa vera e propria comunica con l'oratorio, cosa che non succede da me ad esempio (in Italia, si intende), e la chiesa di Stacy è fichissima: è di recente costruzione e il valore aggiunto è dato dal fatto che ci sono tipo degli scivoli interni all'oratorio che dal secondo piano ti portano al piano terra, ahaha bellissimo!
Per cena ho mangiato qualcosa di poco identificato: del pesce fritto, patatine, delle specie di polpette dolci fritte, una sorta di polenta al formaggio e l'unico tipo di insalata che l'americano medio concepisce, cioè inzuppata nella maionese!

Prima di cena ho conosciuto Tammy, la mamma di Stacy, e ora capisco perchè quando sono in giro con mia mamma ci dicono sempre che siamo due gocce d'acqua. Tammy e Stacy hanno la stessa espressione e lo stesso modo di fare gentile e simpatico. Dopo aver parlato un po' con Tammy e dopo esser entrati nell'ala in cui si sarebbe tenuta la cena ho conosciuto anche Billy, il papà di Stacy, nonchè collega e buon amico di Tom. Credo che siano partners al lavoro, ma non sono sicura. Ah una cosa buffa: il papà di Stacy è una via di mezzo tra il Principe Carlo e il bidello della mia scuola, Gennaro (i miei compagni si faranno una grassa risata credo).
Dopodichè siamo salite sulla Ford di Tammy che è enorme e che adoro (diciamo che è il mio tipo di macchina ideale) e ci siamo dirette verso la fattoria dove tengono i cavalli. Possiedono una proprietà di circa un acro ed è letteralmente enorme. Vedere i cavalli mi ha fatto venire ancora più voglia di comprarne uno insieme a mia zia quando torno: mia zia sta già guardando se ne trova uno interessante aahahaah. Insomma potrete capire perchè sono così fissata: da piccola volevo diventare campionessa di salto in alto!
Dopo aver dato da mangiare ai cavalli ci siamo fermate da Winn Dixie perchè l'indomani saremmo andati in barca a Shell Island.
Fare la spesa con Tammy mi ricordato un po' l'Italia e mia mamma: la ricerca del miglior prodotto al miglior prezzo ahaha. Sembra una cosa stupida, ma mi fatto spuntare un sorriso a pensarci!
Quindi siamo arrivate a casa e dopo aver aiutato Tammy è arrivata anche Deanna la miglior amica di Stacy. Abbiamo cercato schifezza da mangiare e siamo andate al piano superiore dove c'è la camera di Stacy, la stanza dove balla e il suo salottino. Mi sembrava di essere in una casa di Teen Cribs. Abbiamo chiacchierato un sacco. Se prima pensavo che il problema fossi io che sono troppo timida a stringere amicizia ora quest'idea sta iniziando a vacillare perchè con Stacy e Deanna ad esempio non nessun problema a chiacchierare e non ci sono neanche mai stati momenti imbarazzanti. Ma perchè Tom e Melissa non abitano ancora a St. Andrews?!?!?
Va beh comunque abbiamo parlato di tutto e di più e soprattutto di ragazzi e pare che tutti i fighi della zona vadano nella loro scuola e di nuovo: perchè Tom e Melissa non abitano ancora a St. Andrews?!?!? Dopo ci siamo guardate Orgoglio e Pregiudizio perchè Deanna non lo aveva mai visto... Per me sarà stata come minimo la decima volta! Abbiamo fatto "tardi", della serie che è stata la prima volta da quando sono qui che sono andata a letto all'1 e gli occhi mi si chiudevano dal sonno... Mamma mia come sto diventando vecchia!
Lunedì è stata una bellissima giornata da tutti i punti di vista. Abbiamo caricato la barca e abbiamo puntato la prua verso Shell Island. Dopo un tre quarti d'ora abbiamo buttato l'ancora, abbiamo fatto colazione con dei muffins al gusto lemon pie fantastici e poi ci siamo incremati per bene con la protezione solare.
Abbiamo raccolto gli asciugamani e un paio di bottiglie d'acqua e abbiamo attraversato l'isola e abbiamo raggiunto la spiaggia.  Mi dispiace di aver lasciato l'iPhone sulla barca perchè era proprio la tipica spiaggia americana, con la sabbia bianchissima e molto wild in perfetto stile O.C.
Avrò fatto un bagno che sarà durato super giù quasi 3 ore e chi mi conosce bene sa che è praticamente impossibile. Infatti non sono una ragazza da spiaggia:
1. odio l'acqua salata perchè poi ti bruciano gli occhi e la pelle poi tira.
2. mi piace vedere dove metto i piedi.
3. i pesci mi fanno paura.

Mi sono divertita un sacco con Deanna e Stacy. Pensavo che Deanna fosse un po' una prima donna e fosse poco aperta a conoscermi ed invece ho parlato molto più con lei di quanto non abbia mai fatto con Mary Catherine, con cui tecnicamente dovrei sentirmi più legata. Forse il problema è che io vengo dal pianeta classico e lei dal pianeta datemi-un-ragazzo-e-sarò-contenta.
Le onde erano altissime e difatti a Panama City Beach c'erano anche i surfisti! Noi anzichè una tavola vera e propria, abbiamo usato le tavole quelle piccole che si trovano nei bazaar in spiaggia ed è stato parecchio divertente. Divertente fino a quando non ho perso i miei occhiali da sole perchè un'onda mi ha fatto finire sott'acqua. Dopo un po' ci siamo ritrovate parecchio lontane da dove avevamo lasciato gli asciugamani e tornando a riva Deanna e Stacy sono rimaste impigliate nei fili delle canne da pesca. Ragazzi CHE-SQUAGLIO-CI-SIAMO-PRESE! Dopo un po' sono tornate pure Tammy e la mamma di Deanna che erano andate a fare una passeggiata e siamo tornate alla barca per mangiare.
E qui iniziano i problemi. Siccome la barca è bianca riflette la luce solare ed io non avevo mai preso il sole durante quest'estate. Nel giro di 1.5/2 h sono diventata rossa come un pomodoro! Così semplicemente ho cercato di stare il più possibile all'ombra. Inutile dire che la pelle mi tirava da matti! Verso le 14.00 abbiamo fatto rotta verso casa Graham di nuovo. Lì, dopo aver scaricato tutte le cose che avevamo portato in barca, siamo rimaste a bighellonare un po' parlando del più e del meno perchè il sole ci aveva sfinite. Quando Tammy mi ha chiesto se avevo compiti per l'indomani e se avessi voluto tornare a casa prima, Stacy la ferma subito dicendole che non sarei tornata a casa prima del previsto. Mamma mia in quel momento avevo gli occhi a cuoricino!
Siccome però stava iniziando a piovere e i cavalli dovevano ancora mangiare siamo andate tutte e tre al maneggio e abbiamo messo un po' tutto in ordine. Dopo aver fatto tutte le faccende, Stacy è rimasta a cavalcare i cavalli mentre Tammy mi ha portato in un parcheggio dove Tom e Mel mi aspettavano. Sulla strada di ritorno mi sono fermata da CVS Pharmacy e ho comprato una crema all'aloe vera per lenire il fastidio della pelle che tirava.
Abbiamo poi cenato, io ho fatto il mio DBQ  per AP European History e poi mi sono infilata subito a letto perchè il sole mi aveva completamente stordito!

Un besos,
Ale

"Il buoi rapido scende, e l’oggi è già il tuo ieri."
[cit. Edna St. Millay]

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