"We are put on this planet only once, and to limit ourselves to the familiar is a crimine against our minds." [cit. Roger Ebert]


domenica 14 settembre 2014

In the meanwhile...

Eh già sono ancora qua a rompere con i miei drammi quotidiani.
Mi dispiace, ma non ho minimamente voglia di riassumervi cosa esattamente è successo settimana scorsa: sono troppo stanca e anche un pochino insofferente.
Settimana scorsa non è stato nulla di eclatante, mi hanno solo fatto andare in ansia, in modo pazzesco perchè dovevo cambiare Inglese e Matematica. Ora in Matematica sarà che stanno facendo un ripasso, ma non puoi partire dalle operazioni! Non essendo mai stata una cima in matematica ero restia a cambiare classe per paura di finire in una classe tecnicamente giusta per me, ma in cui (grazie alle mie grandi studiate di matematica) sarei riuscita a combinare poco e niente. Alla fine dopo l'ennesima lezione noiosa mi sono decisa a prendere un appuntamento con la counselor per cambiare le classi. Ovviamente quando arrivo e chiedo di parlare con la counselor perchè avevo un appuntamento mi dicono che è "impegnata in una riunione con alcuni parenti che non vede da molto tempo". In quel momento me la sarei mangiata viva perchè:
1. per parlare con lei avevo saltato il pranzo.
2. ho prenotato l'appuntamento una settimana prima.
3. pensavo di essere in America, non in Italia dove ognuno fa quel cavolo che gli pare.
In quel momento mi sono girati i Santissimi e il mio nervo della bestemmia era piuttosto schiacciato... Mia mamma quando glielo ho raccontato si è messa a ridere, immaginandosi che io avessi detto "Lei non sa chi sono Io!!!", ma cavolo io in quel momento non ci vedevo davvero dalla rabbia! Se hai un impegno lo rispetti, mica ti fai i comodi tuoi.
Va beh comunque il venerdì successivo quando si è finalmente degnata di ricevermi, mi ha molto candidamente detto che non era possibile cambiare le classi. Le ho praticamente fatto una scenata e le ho detto che mi avrebbero bocciato in matematica una volta tornata in Italia, se non mi avesse fatto cambiare classe. Impietosita ha iniziato ad aiutarmi e così un'ora dopo stavo parlando con il direttore dei corsi che danno crediti per il college. Su di lui ho cambiato idea parecchie volte, ma alla fine si è rivelato sinceramente interessato al mio problema. Il weekend passato e l'inizio dell'ultima settimana sono state un po' un inferno perchè ero sospesa su un filo di lana, non sapendo cosa sarebbe successo. Martedì a scuola è stato bruttissimo, avevo l'ansia di rimanere in quelle classi ed ero tesissima; a pranzo ho chiamato Amy, la mia local coordinator, e davvero non potevo capitare in mani migliori. Nel pomeriggio siamo uscite a mangiare un frozen yogurt e abbiamo parlato di questo problema.

Il frozen yogurt era buonissimo! l'ho preso al gusto oreo e cioccolato fondente e ci ho affogato dentro gocce di cioccolato, mini oreo ovviamente, granola e biscotti sbriciolati mi pare. Quando sono tornata a casa, siccome Mel è fissata col mangiare sano, gluten free e senza grassi, ho raccontato che siamo andate a Pier Park da Starbuck's e ho detto di aver preso un thè freddo. Muahaha. Il mercoledì a scuola è stato abbastanza stressante perchè pensavo che non ne potessero più di vedermi negli uffici amministrativi e quindi mi sono tenuta mooolto alla larga. La sera sono uscita nuovamente con Amy, suo marito Steve e la loro bambina, Stephanie che ha circa 7/8 anni. Steph è una forza della natura: ora come ora ha due audizioni per due parti in un film, è in lizza per ottenere uno spettacolo tutto suo su Nickelodeon e ha diverse competizioni di danza; rendetevi conto che la seguono 3 agenti diversi! 
Siamo andati al Fishale restaurant e abbiamo cenato con un loro amico, i cui figli vanno a scuola alla Arnold High School: un sophomore e un senior che gioca a football... Mi ha fatto vedere un paio di foto e sono quasi sicura di non averli mai visti, ma (si c'è un ma) Jacob, quello che gioca a football, sembra proprio carino: mi sa che giovedì prossimo vado al gruppo della sua parrocchia solo per provare a conoscerlo ahaha. Amy ci aveva visto lungo quando aveva detto che era super cute! :)
Il posto era molto in stile americano con un sacco di birra alle pareti.... Ne avrei bevuta volentieri una anche io, ma ho dovuto necessariamente ripiegare sul thè freddo!
Giovedì mattina appena sveglia, guardo il cellulare e vedo una email dal direttore dei collegiate studies: "Good news" yeahhhh. L'ho subito detto ad Amy e le detto che avrei preferito se ci fosse stata anche lei, giusto perchè così in caso avessero cercato di imbrogliarmi lei lo avrebbe capito subito. E di nuovo devo dire che sono stata fortunatissima: nel giro di 10 min mi ha detto che avrebbe spostato l'appuntamento dal medico che aveva e che mi avrebbe accompagnato lei a scuola. In capo a un'ora e mezza avevamo risolto il problema! Così adesso ecco quella che dovrebbe essere (e che spero sia) la mia schedule definitiva.

Sono molto felice, perchè inizialmente non avevo più Fashion Design ma Ms. Larrimore è andata a lamentarsi con Mr. Czupryk, diretto dei corsi del college, e ora il 6th period è ancora dedicato alla Moda. Amo Ms. Larrimore, mi chiama la sua Italian babe e ogni volta che mi vede in giro per la scuola si avvicina, mi saluta e mi abbraccia. Mi trovo davvero bene nella mia classe di Fashion Design e amo parlare con Ms. Larrimore perchè quando parlo di Moda capisce sempre tutto e possiamo avere una vera e propria discussione a riguardo. Math readiness è quella matematica demenziale che per il momento sto ancora facendo... Il motivo è che sto aspettando di essere accettata in una classe online e voglio conoscere esattamente il programma che ho fatto gli anni passati. Non ho ancora conosciuto il professore di American History ma da quello che ho sentito dire da Carson, una mia compagna nella classe di Latino, i suoi test sono impossibili: BENE! La terza ora è inesistente, perchè ho un executive intership cioè un'ora per studiare. Poi ho latino: è il corso più avanzato di tutti e noi del classico la roba che stanno facendo l'abbiamo fatta nel primo mese di scuola di quarta ginnasio. Forse anche in meno tempo! All'ultima ora ho English 3 Honors: tecnicamente è per juniors ma da crediti per il college migliori di quelli di English IV in cui ero prima. E poi da settimana inizieremo a fare letteratura americana, molto più interessante dei pronomi in English IV. Un'altra classe che mi piace molto è  AP European History: l'insegnante Ms. Scott è molto preparata, sempre pronta ad aiutarmi e il ragazzo sophomore seduto davanti a me, Tyler, mi fa sempre spanciare dal ridere!

Ah quasi mi stavo dimenticando! Giovedì era l'11 settembre... Così dopo aver cambiato la mia schedule, sono uscita a vedere la rievocazione. Sono rimasta delusa: non ho visto niente perchè sono uscita tardi, ma nessuno sembrava interessato. La cosa sconcertante è stata vedere alcuni ragazzi del ROTC, il club dei ragazzi che entreranno nella Marina, che a causa della posizione delle loro ginocchia nel momento del picchetto stavano per svenire: ne ho visto uno cadere a terra ed è stato abbastanza agghiacciante!
Giovedì tutto sommato è stata una bella giornata, mi ha risollevato il morale e mi sono obbligata a concedermi una possibilità (Enrica docet)... Staremo a vedere che cosa ne salta fuori! 
Oh venerdì! Amo i venerdì! Specialmente quando torno a casa con lo scuolabus con quella sensazione che il giorno dopo è sabato e posso dormire quanto voglio! Il pomeriggio ho avuto la casa tutta per me, perchè Tom e Mel erano fuori per far provare a un loro amico il simulatore di volo della base di Aeronautica, e così mi sono risalassata guardando Chicago Fire. La sera siamo tornati da Marina Cantina a mangiare messicano:
Ieri ho studiato tutto il giorno e sul tardo pomeriggio è venuta a trovarci la famiglia di un collega di Tom che ha lavorato in Italia, così ho parlato un po' in italiano con Vivian, la loro bambina. 
Oggi ho studiato, ho skyppato un po' e ora sono qui che aggiorno! :)

Ah caspita! Mi sono dimenticata: sabato scorso noi tre e Jill, l'exchange olandese,s siamo andati al Compassionate Chef dinner, una cena in cui raccoglievano soldi per gli orfanelli. Ecco alcune foto:




Un besos,
Ale


"Quando le cose volgono al peggio, l’unica cosa da fare è trovare qualcosa di cui poter ridere. T’impedisce di battere i denti dalla paura."
[cit. Alexandra Ripley]

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